Replica CD audio “Deathonator”

 

 

 

 

 

 

 

COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER “ Deathonator”:

E’ stato realizzato un CD confezionato in Jewel Box Tray Trasparente

 

I Deathonator sono un gruppo thrash metal con influenze che vanno dal groove al death metal, nato in zona Lodi nel settembre del 2011.

Dopo aver pubblicato un demo nel 2012, l’anno successivo è la volta di “Laughing At You” il loro primo EP ufficiale.

Sia registrazione che mixaggio sono stati fatti all’ Elnor Studio di Magnago(Busto Arsizio).

L’album viene pubblicato nell’Aprile del 2014.

La band ora si trova in fase di promozione dell’EP, sta cercando date per i prossimi mesi e sta già lavorando su alcuni nuovi inediti per il full-lenght.

 
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/pages/DeathonatoR/272528152773901?ref=hl

Pagina Youtube: https://www.youtube.com/user/GunshootDrummer

E-mail: deathonator@virgilio.it

Provenienza: Lodi/Milano, Lombardia

Stampa CD “Big Ben LIVE” degli Acoustic Dreams

 

 

 

 

 

 

COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER IL TRIO  “ACOUSTIC DREAMS”:

E’ stato realizzato un Jewel Box Tray Trasparente

 

Il CD è la registrazione dal vivo di un concerto comprendente rivisitazioni e arrangiamenti in chiave acustica di alcune pietre miliari del folk e del rock blues Americano. Il gruppo ripercorre la musica americana dalle radici, con alcuni brani “traditional” come “Hesitation Blues”, “House Of The Rising Sun” e “Mary Don’t You Weep”, composizioni degli anni ’20 e ’30 come “All of Me”, e passando attraverso Elvis Priesley, Johnny Cash, Bob Dylan, Paul Simon, Lou Reed, Van Morrison, Jimy Hendrix e i Rolling Stones, arriva fino agli anni ’60 e ’70.

La registrazione rispecchia il clima e la disposizione del concerto, con le due voci e le due chitarre acustiche sui due lati opposti del palco e la batteria, minimale, al centro.

Il trio, composto da Federico Botti (voce solista e chitarra), Luca Burgalassi (voce, chitarra. armonica), Ettore Fancelli (batteria), collabora da anni su diversi progetti.

Con l’attuale formazione fa intensa attività dal vivo, eseguendo brani da un vasto repertorio che spazia dalla musica americana delle origini, con country-blues tradizionali per chitarra fingerpicking e ballate folk e gospel, ai capolavori degli artisti Americani che hanno fatto la storia della muisica country-folk, come Johnny Cash, Willie Nelson, Bob Dylan, Paul Simon, fino a brani appartenenti alla scena rock degli anni sessanta e settanta come i Rolling Stones, Jimy Hendrix, Lou Reed.

Il sound del gruppo, in particolari contesti live, si arricchisce coi colori degli strumenti tipici della musica folk come mandolino, banjo e lap steel guitar.

Il trio collabora con molti altri musicisti: il chitarrista/bassista/cantautore Pietro Sabatini, già membro della storica band di folk irlandese Whiskey Trail, il contrabbassista Tommaso Politi, il violinista Steve Lunardi.

Il gruppo sta attualmente lavorando anche ad un repertorio di brani originali da inserire nella scaletta del concerto.

 

Provenienza: Livorno, Toscana

Stampa CD audio “Come sempre non sai più”

 

 

 

 

 

 

COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER  “LE MURA DI MOS”:

E’ stato realizzato un Jewel Box Tray Trasparente

Le mura di Mos presentano il loro album di debutto dal titolo “Come sempre non sai più”, registrato, mixato e masterizzato interamente da Federico Truzzi al Lemonhead Studio di Carpi (MO). Il concept del disco, che si ricollega anche al nome stesso della band, emerge chiaramente dai 9 brani inediti: una riflessione profonda sulle nostre radici culturali e sociali, che ci frenano davanti al “nuovo” e ci impediscono di cambiare forma. I testi particolarmente introspettivi e riflessivi fanno da cornice ad un genere che si definisce alternative/rock, moderno e sperimentale, anche se le etichette risultano sempre riduttive.

 

Provenienza: Carpi, Emilia Romagna

Siti Web:

https://www.facebook.com/Lemuradimos

https://soundcloud.com/le-mura-di-mos

http://www.federicotruzzi.com/

 

 

 

Duplicazione CD “Mezzanota” di Andrea Barsali

 

 

 

 

 

 

 

COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER “ Andrea Barsali”:

E’ stato realizzato un CD confezionato in Jewel Box Tray Trasparente

 

 

Una cantante ed un chitarrista classico, con alle spalle esperienze musicali diverse, la stessa passione per la musica d’autore ed un disco realizzato assieme, Mezzanota autoproduzione del 2013.  “Mezzanota” il nuovo album autoprodotto di un’inedita coppia acustica cantautorale formata da Chiara Jerì alla voce e autrice dei testi e Andrea Barsali alla chitarra classica e arrangiatore dei brani. E’ un album che nasce per la necessità di dare una “casa” al brano “Il Notturno dalle Parole scomposte”, che ha vinto nel 2009 il concorso musicale “Un notturno per Faber” organizzato a Genova dalla Fondazione De André e MySpace Italia. “Mezzanota” è un album che racconta il mondo con gli occhi e il cuore di una donna.

 

 Provenienza : Pisa, Toscana

Produzione CD audio “L’Ennesimo Malecon”

 

 

 

 

 

 

COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER “ L’Ennesimo Malecon”:

E’ stato realizzato un CD confezionato in Jewel Box Tray Trasparente

 

Il progetto nasce dalle visioni errabonde di Gianmaria Sìmon, cantore di vasta raucedine, anarchista e bacchista, indolente tessitore di melodie ventriloque e polverosi vocaboli. Una musica minima per cicale stridenti e danzatori solitari, un viaggio fisico e figurato che si svolge traversando corpi e volti di varia e bizzarra umanità, improbabili personaggi quali ussari, bari, giostrai, gitani, reduci di guerra, alcolizzati, prostitute e magnaccia, trasportandoci ora nelle steppe dell’est ora in un bar malfamato di Guadalajara ora in un bistrot della Parigi ottocentesca… Un progetto cantautorale che si nutre di molteplici suggestioni muovendosi fra musica zingara e swing manouche, fra suoni di fanfare slave e deserti americani, col cuore vinto dall’ebbra fascinazione delle fumose caves esistenzialiste e dei cabaret berlinesi.un inno al nomadismo, alla dromomania, al meticciamento dei popoli.

 

Provenienza:  Massa, Toscana

Contatti:

www.gianmariasimon.it
www.facebook.com/gianmariasimon
www.reverbnation.com/gianmariasimon

Duplicazione CD audio “Frammenti” di Giordano Passini

 

 

 

 

 

 

COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER “Giordano Passini”: 

E’ stato realizzato un Jewel Box Tray Nero con booklet 4 pagine

Il Cd per chitarra sola “Frammenti” è il primo lavoro come solista del chitarrista bolognese Giordano Passini.

Il lavoro è un viaggio nella musica spagnola e sud americana del novecento delle sei corde.

 

 Provenienza:  Bologna, Emilia Romagna

Web:

http://www.giordanopassini.it
http://www.ousiarmonica.it

 

Stampa CD audio “Belcanto”

 

 

 

 

 

 

COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER “Belcanto”:

E’ stato realizzato un CD confezionato in Jewel Box Tray Trasparente

 

Belcanto è un album per Soprano e Orchestra con una selezione di alcune tra le più belle arie del repertorio operistico di Bellini, Puccini, Verdi e Bizet e alcune conosciutissime Canzoni Napoletane, eseguite da Paola Massoni, soprano lirico, duttile voce del panorama italiano del belcanto appunto, oltre che autrice e compositrice. Una versione sentita e appassionata, ma con la grazia che sempre contraddistingue la voce di Paola Massoni, interprete dalla voce dolce ma dal timbro ambrato.

Consigliato a tutti gli amanti della tradizione lirica italiana, patrimonio che rende il nostro paese famoso in tutto il mondo.

Elegante e di particolare fascino anche il booklet con fotografie di Stefano Tommasi realizzate all’interno di una Villa del Cinquecento tipica delle colline lucchesi.

Per info e acquisto

info@paolamassoni.com

 

 

Sito Web: www.paolamassoni.com

Provenienza: Lucca, Toscana

Stampa CD audio “Elefanti in Fuga” dei Laikavendetta

 

 

 

 

 

 

COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER i “Laika Vendetta”:

E’ stato realizzato un CD confezionato in Jewel Box Tray Bianco

 

I Laika Vendetta tornano con un nuovo album “Elefanti in fuga”, in uscita il 10 febbraio 2014. Registrato a
Ferrara da Manuele Fusaroli, uno dei più importanti produttori della discografia indipendente italiana, il nuovo
progetto della band teramana promette un notevole cambio di direzione e una ritrovata dimensione artistica. Per
trovare il nuovo equilibrio e costituire una solida identità, i Laika Vendetta si sono concentrati per un intero
anno sulla realizzazione di questo nuovo lavoro, partecipando solo ad alcuni festival tra cui Maremoto, Oleggio
Free Tribe, Sottozero Winter Fest. Elefanti in fuga è una critica ai valori professati dalla società dei
consumatori, dove la felicità è stata sostituita dal possesso. È il tornare a costruire partendo da sé, un
Sé più profondo che non dipende dalle circostanze esterne, dalla “crisi” chiacchierata e dalle relazioni in stile
“take away” per colmare una mancanza. È un’esortazione ai valori più puri dell’umanità che vive oggi tra le
macerie ed è per questo invitata a considerare l’attuale situazione storica come un’occasione per maturare
una maggiore consapevolezza di sé, lasciando scivolare via il superfluo.
Canzoni come “L’ineluttabile” e “Inverno Estate” sono una riflessione su concetti come l’attaccamento e il
divenire, il cambiamento inesorabile del tempo, così “Labile” è uno sguardo sulle esistenze che si lasciano
vivere, affascinati dalla tentazione, dalla voglia di emozionarsi senza affrontare la paura del legame. Una
generazione scioccata dalla paura di perdere qualcosa o qualcuno che viene raccontata anche in “Samba
Generazionale” e “La Sposa di Fango”. Una generazione alla ricerca di un proprio posto nel mondo, in fuga,
costretta dallo stato delle cose attuale a lasciare relazioni di valore e esistenze pure, come in “Milano Roma”,
ma anche esistenze che sanno amare con intensità degne di una tragedia, in continua discussione con se
stessi e con l’altro raccontate intensamente in “Samsara”. II disco è intriso tuttavia di speranza, la speranza di
riuscire ad andare oltre i limiti, oltre gli occhi, oltre la superficie per coltivare il profondo, cercare
l’autenticità ed elevarsi. ! Il sound di Elefanti in fuga è essenziale, diretto e imponente, annunciato dall’incisivo riff di chitarra in apertura
che introduce una voce soffiata rotta in grida disperate nel ritornello del primo brano. Nel disco c’è spazio per
atmosfere musicali serrate, come in “Samba Generazionale” dagli accenti più hardcore, e per quelle più
dolci e ariose, per esempio la stessa title track “Elefanti in fuga” che vanta un importante collaborazione con il
maestro Sokol Prekalori al violino. Un largo uso di cori urlati sostiene spesso una melodia cantata da una
voce graffiata, screamo come ne La Sposa di Fango, ma che muta rapidamente in registri più onirici e “soffiati”
come in Kali allo Specchio o Inverno Estate. La sezione ritmica è serrata e decisa, il basso è sempre crudo
e possente e viaggia insieme a chitarre insistenti e taglienti, ma anche armoniose e ricche.

Co-produttori di “Elefanti in Fuga”, sono stati i supporters della band attraverso la campagna di crowd-funding
“Musicraiser”, progetto di successo a cui la band ha fatto da apripista in Abruzzo.

 

Sito Web: www.kabukista.it

Provenienza: Teramo, Abruzzo

Duplicazione del CD-Audio “D.A.L.I.” dei Nervovago

 

 

 

 

 

 
COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER I “ Nervovago”:

E’ stato realizzato un  Jewel Box con Tray Trasparente e Posterino 24×24

 

I Nervovago presentano il loro primo lavoro discografico distribuito e promosso da (R)esisto.

Un progetto ricco di colori, suoni, paure ed emozioni contrastanti; un elogio completo all’arte,  a partire dal curioso titolo che cela mille significati: D.a.l.ì come il pittore o come punto di partenza o anche come  “dolce allucinazione, lenta indigestione” E poi, il cibo in copertina ? E il rock ?

I nervovago spiegano che a volte non sanno se mangiarlo, il disco, o ascoltarlo!!! i dolci sono una finestra felice, i ricordi, la tipica frase ” buon viso a cattivo gioco” oppure “la mela rossa delle favole”, belli e buoni e ti fanno sognare quasi misticamente..[ “questo cibo è una droga e non vuoi più nessun’altra cosa (cit. La Cosumazione/nervovago)] Dall’altra parte c’è, invece, la parte oscura, il caos, le visioni che prendono corpo ed emergono [“Mi accorsi che ero entrato in un buco nero: non era la musica, era una forza del male”(cit. RS)]. I colori scelti per l’album vogliono essere un’ulteriore chiave di lettura dell’intero progetto in quanto riflettono anch’essi i sentimenti raccontati nei brani  e le intenzioni comunicativi generali.

Il turchese, infatti, è un colore creativo ed equilibrato che stimola l’interesse, e la comunicazione interpersonale. L’arancione porta in se il desiderio e rappresenta la percezione sensoriale legata all’appetito. È un colore che stimola il movimento liberando dalle frustrazioni; è inoltre indicativo di un bisogno di esperienze intense. Il disco è, quindi, una ricetta personale per la cura dei sentimenti o un modo per esorcizzare i propri “mostri” personali.

 

Sito Web: https://www.facebook.com/nervovagoFanpage

Provenienza:  Pisa, Toscana

Duplicazione e Stampa del CD “Ricordi Rubati” dei Dean’s Cadillac

 

 

 

 

 

 

COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER I  “Dean’s Cadillac”:

 

E’ stato realizzato un Jewel Box Tray Trasparente

 

“Ricordi rubati” è il primo lavoro della band bergamasca Dean’s Cadillac. Registrato e mixato nel maggio 2013 presso lo studio “Musica per il cervello” (Martinengo, BG). L’ EP racchiude sei tracce che si sviluppano tra influenze rock, indie-pop e qualche accenno di punk. Le tematiche trattate spaziano dall’incontro/scontro generazionale, alle paranoie proprie della gioventù, il tutto con un pò di autoironia e senza prendersi troppo sul serio. Eccezion fatta per la traccia “Thank god I surf” (il testo di questa canzone è tratto da una poesia del surfista Judd Handler) il resto dell’EP è interamente in italiano. In un panorama musicale ormai sempre più “british” la band ha deciso di comporre testi italiani al fine di essere più diretti e avere la possibilità di esprimersi al meglio.

 

Provenienza : Bergamo, Lombardia