Produzione del CD “The City Without Sun”

 

 

 

 

 

 

COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER “The City without sun”: 

  E’ stato realizzato un digiclick 2 ante

 

the city without sun‘ rappresenta una ideale colonna sonora per il romanzo per ragazzi di Michel Grimaud ‘La ville sans soleil’; romanzo francese degli anni ’70, che in pieno post ’68 ci racconta l’impegno militante di un gruppo di adolescenti contro l’inquinamento della loro ‘città senza sole’ ad opera di un signorotto locale senza scrupoli; un libro che ancora oggi non ha perso il suo, sebbene semplicistico, messaggio di ribellione e di speranza. Un libro da conoscere, da attuare, da non dimenticare.

Suoni sintetici, musica ipnotica e psichedelica, ma anche dinamica e vitale, in debito con la musica cosmica tedesca, i Suicide, Jacno e Moroder.
Pubblicato digitalmente dalla Nostress Netlabel (Palermo) nel 2013
http://www.nostressnetlabel.net/NN_LP046_11_13.html

 

Provenienza: Livorno, Toscana

Stampa del CD audio “Stay Tuned” di Max Stratos

 

 

 

 

 

 

COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER  “Max Stratos”:

 E’ stato realizzato un Digipack a 2 ante

 

La Band siciliana “Max Stratos & The Border Radio”, formatasi nel 1996, è una tra le più attive del panorama Rock-Blues nazionale, tanto da riuscire a contare fino ad un’ottantina di concerti all’anno sparsi in varie regioni dello “Stivale”, e ben descritti dal primo album dal titolo “ON THE ROAD”, edito nel 2008 dall’etichetta discografica milanese “BLUEART”.
“STAY TUNED!”, questo tanto atteso secondo album in studio, è composto da dieci brani originali e sà largamente soddisfare tutti gli sforzi di una vita “on the road”, in quanto, affiatamento e tenacia, sono ampiamente palpabili lungo tutta la durata del disco. La formazione, composta da Max Stratos chitarra e voce, Lagrange basso e cori e Kiko batteria, si arricchisce della partecipazione di ottimi Special Guests: dal sapiente chitarrismo di Enzo “Krapa Joe” Tropepe nel brano d’apertura “Just Another Final For a Man” alla chitarra del bluesman Andrea Notti in “It’s The Rain” e “Be Alive” e al tappeto tastieristico di Giovanni Freni in tutte le tracce che compongono il disco. La risaputa solidità sonora del Power-Trio “Max Stratos & The Border Radio” non è dunque una novità per gli appassionati del Blues italiano (li ricordate nelle loro esibizioni nelle prime due edizioni di “Blues Made In Italy”?), ma questo nuovo “Stay Tuned!” sà sorprendere grazie al nuovo grado di maturità compositiva raggiunto e da arrangiamenti convincenti dallo spicco più radiofonico. Ed è a proposito di ciò che vanno segnalate le mini-track d’apertura ad ogni brano, estratte dal programma radiofonico “The Blues & Beyond” e condotto(in lingua inglese) dall’amico bluesman gallese Rowland Jones che, con un’azzeccata presentazione, trasportano l’ascoltatore nel gustare l’intero album come se fosse, appunto, inserito in una vera e propria programmazione di un palinsesto Radio: una premonizione che grazie al nome della band ed a questa simpatica trovata, sarà sicuramente avverata già dai prossimi giorni dell’uscita.

MAX STRATOS & THE BORDER RADIO sono:

Max Stratos – Chitarra/Voce; Lagrange – Basso/Cori;  Kiko – Batteria.  Special Guests:  Enzo “Krapa Joe” Tropepe – Chitarra; Andrea Notti – Chitarra; Giovanni Freni – Tastiere; Rowland Jones – Speaker.

 

Provenienza:  Messina, Sicilia

Sito Web: www.maxstratosband.com

Stampa CD audio “Journey” degli Ephyra

 

 

 

 

 

 

COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER  “Ephyra”:

 

E’ stato realizzato un Digipack a 2 ante con tasca a scomparsa e libretto 12 facciate

 

Gli Ephyra presentano il loro primo album – “Journey”. Autoprodotto, registrato all’Elnor Studio di Mattia Stancioiu (ex Labyrinth e Vision Divine), il quale ha partecipato come guest in due tracce eseguendo le percussioni etniche; la masterizzazione è stata affidata a Svante Forsback (che ha lavorato su album di Rammstein, Amorphis, etc) presso gli studi di Chartmakers in Finlandia.

Dieci pezzi che si muovono tra sfumature death, folk con l’aggiunta di sonorità acustiche e tematiche fantasy/medioevali. Un percorso giunto al traguardo dopo diversi campi di line-up.

Sette componenti e tutti collaborano attivamente alla creazione dei pezzi, ma per arrivare alla line- up definitiva il gruppo ha dovuto passare anni tormentati, infatti gli Ephyra nascono nel 2005 a Como, proponendosi come cover band (In Flames, Ensiferum, Suidakra) ma il gruppo ha un po’ di materiale proprio sul quale inizia a lavorare, peccato che i continui cambiamenti nella formazione hanno portato alla creazione di un demo solo nel 2009 – “Ephyra”. I fondatori primari del gruppo non mollano e continuano a lavorare. La line-up si stabilizza definitivamente negli anni successivi con l’entrata nel 2013 del cantante e il vero lavoro su “Journey”, all’ interno del quale vengono riproposti i pezzi di “Ephyra” completamente rivisti e riarrangiati oltre alle nuove tracce, viene finalmente ultimato.

La release dell’album è avvenuta il 9 Novembre al Woodstock di Grandate – Como come gruppo spalla degli Elvenking nella fase finale dell’ ”Era tour”.

 

Provenienza:  Como, Lombardia

Sito Web: www.ephyra.it

Replica del CD “The Miracle Foundation” dei Jules Not Jude

 

 

 

 

 

 

COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER I  “Jules Not Jude”:

E’ stato realizzato un CD confezionato in Super Jewel Box

I Jules Not Jude presentano il loro secondo album. Prodotto da Pier Ballarin (The R’s), masterizzato da Jon Astley (The Who, Eric Clapton) e con la partecipazione di Enzo Moretto (A Toys Orchestra), esce per l’etichetta discografica Urtovox Records. Otto pezzi che si muovono tra sfumature psichedeliche, rock americano e indie-pop. Un passo avanti per la band bresciana; un disco che profuma di cambiamento e bisogno di meravigliarsi. Per la bellezza, per un miracolo.

I Jules Not Jude nascono nel 2008 e già l’anno successivo si impongono all’attenzione del pubblico con l’ep «Clouds Of Fish», protagonista di un tour di quaranta date in Italia. A Novembre 2010 esce «All Apples Are Red…Except For Those Which Are Not Red», primo disco ufficiale della band, registrato e prodotto all’Us Random Calculator e rifinito al Bluefemme StereoRec. All’uscita dell’album seguono recensioni entusiastiche e un lunghissimo tour invernale in Italia. Poi, in primavera i JnotJ sono ospiti dei Britannia Row Studios di Londra, dove incidono due brani inediti e registrano il loro primo videoclip col collettivo The Sponk Studios.

Nel giugno 2011 esce l’ep «Wonderful Mr.Fox» seguito da tour estivo che si conclude con due date a Berlino:  la prima al Lovelite Club, nell’ambito del Popkomm e della Berlin Music Week; la seconda al festival «Ein Hit Ist Ein Hit» allo storico Kaffee Burger. Segue, a ottobre, il primo tour europeo, che tocca Amburgo, Berlino e Caen.

L’ep «Tuesday?» esce a Marzo 2012 e contiene tre inediti, più un remix realizzato dai Pink Holy Days.
Nel 2013 viene alla luce l’album «The Miracle Foundation», registrato al Tup Studio di Brescia, con la produzione di Pierluigi Ballarin (The R’s) e masterizzato a Londra dal celebre Jon Astley. Il producer londinese, già al lavoro fra gli altri con Eric Clapton, Paul McCartney, The Who ha inviato alla band un parere entusiastico sull’ultimo lavoro. Il disco, in uscita per Urtovox Records, vanta anche la partecipazione di Enzo Moretto degli A Toys Orchestra. Prosegue inoltre la prolifica collaborazione con il collettivo Secret Wood, autore dei videoclip della band.

Dalla primavera 2013 i Jules Not Jude fanno parte del roster del management VolumeUp e da settembre 2013 del booking BPM concerti.

 

Provenienza:  Brescia, Lombardia

Sito Web: www.julesnotjude.com

Stampa CD “B.U.M” Bolzano Underground Mixtape

 

 

 

 

 

COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER “ Bolzano Mixtape”:

E’ stata realizzata una  Bustina di Cartoncino Standard

 

B.U.M. sta per Bolzano Underground Mixtape. E’ un mixtape che raccoglie lavori inediti di alcune della maggiori realtà Hip Hop della provincia di Bolzano. Nel disco appaiono artisti storici alle nuove leve, è stato coordinato da Rebo ed è mixato dai DJs Husk e Sayno.

 

Provenienza:  Bolzano, Trentino-Alto Adige

Duplicazione CD audio “Il Nero e il Bianco” Michelle

 

 

 

 

 

 

COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER “ Michelle”:

E’ stato realizzato un Jewel Box Tray Trasparente

 

Michelle autrice delle canzoni ha presentato diverse serate musicali e sfilate di moda, ed ha partecipato come cantante a manifestazioni in Svizzera e in alta Italia.

“Il Nero e il Bianco” è la storia del legame profondo con la sua sorella più grande di lei di 15 anni.
“Amami” è una storia di un legame molto forte fra due giovani ove lei, amando molto, confessa i suoi tormenti chiedendo di venire accettata per quello che è.”Andrea” è un messaggio di amore al fidanzato morto tragicamente in un incidente stradale a soli 20 anni.
“Ho perso la testa  ” è quella di un legame contrastato ove la ragazza cerca di dare coraggio all’amico in crisi.
“Distrattamente fragile” è un’amicizia contrastata ove la ragazza cerca di far ritrovare la strada giusta all’amico.

 

Provenienza:  Canton Ticino, Svizzera

Stampa CD “Malvestito” di Nicola Genovese

 

 

 

 

 

 

COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER “ Nicola Genovese”:

E’ stato realizzato un Digipack a 2 ante 

 

Di Nicola Genovese si possono dire alcune cose: che è un cantautore, innanzitutto; che identifica il suo io musicale nella sigla NMG; che e’ un musicista completo: lo hanno visto in formazioni jazz dietro la batteria, o accostato al pianoforte, e ruotare sullo sgabello per raggiungere ed imbracciare la chitarra; che è un architetto, e che attinge imprescindibilmente da quel mondo di canoni e misure per dare equilibrio alla sua composizione; che racconta storie che raggiungono le orecchie, per poi insinuarsi nel cuore e nella pancia di chi le ascolta e ritrova nel proprio intimo, come gli fossero sempre appartenute; che i suoi personaggi sono in bilico, in continua ricerca di qualcosa che non si trova; che le sue storie sono spesso amare, dove la vita esiste dolce solo negli spazi tra i dolori e la routine. Che e’ un cantastorie che vive e racconta il suo tempo, dunque il nostro tempo. Possiamo anche dire che nel 2001 ha (auto)prodotto il suo primo disco: “Strano Posto”, che dunque da indipendente sull’indipendenza ha fondato la sua azione musicale. Possiamo dire che scrive in una lingua, che canta in alcune altre, che suona in tutte. Ma quello che più risalta agli occhi, ed all’udito, di chi ne ha conosciuto la musica e compreso la poetica, e’ innanzitutto il profondo rispetto per il pubblico, che ascoltandole vivrà le sue storie, forse le ha già vissute, che ha un ruolo basilare nel meccanismo comunicativo, che spinge chi della comunicazione ha fatto un mestiere, oltre che una necessità, ad assecondare la creatività, “il genio”, fino al punto in cui naturalmente esso si esaurisce, senza dimenticare coloro che si troveranno a fruire, a sentire, o meglio, ad ascoltare.

La dedizione e la cura del dettaglio, sono altri di quegli aspetti del cantautore che nelle canzoni non si può fare a meno di ritrovare: la ricerca del suono, la cura degli arrangiamenti, i testi, siano essi in italiano, inglese o francese, che con eleganza e disincanto vanno a solleticare la mente, andando ad accendere le riflessioni, senza essere mai prolissi: di fatto Nicola Genovese e’ uno schivo, un avaro gentile, di poche parole, ma che non ti lasciano mai come se qualcosa non fosse stato detto.
nel 2010 ha fondato “N.M.G. Trio” con Alessandro Suggelli (batteria e percussioni) e Leonardo Baggiani (Contrabbasso e basso elettrico), con il quale è in uscita il secondo lavoro discografico “MALVESTITO”.

Dopo il jazz studiato e suonato, e le atmosfere vagamente “contiane” evocate dallo straordinario gruppo di musicisti che ha preso parte alla realizzazione di “Strano Posto”. MALVESTITO, è il riassunto della miscellanea di idee che sono arrivate negli ultimi anni, per dirla con le parole dell’autore “è come cadere in un armadio al buio e prendere le prime cose che trovi senza badare a come ti staranno addosso, l’armadio è quello della memoria che in tanti anni ha raccolto i vestiti di musica e parole, a volte acquistate direttamente altre frutto di regali. Negli anni i vestiti possono risultare stretti o larghi, quindi alla fine bisogna arrangiarli un po’ per farli stare comodi”. E così è stato, Nicola, con l’ausilio di Alessandro Suggelli e Leonardo Baggiani ha arrangiato direttamente ciascun brano in base ai musicisti che vi avrebbero partecipato.

E’ frutto di un lavoro lungo e faticoso, un album dove la musica emerge prepotente e le parole si difendono da essa. Dal voluto respiro internazionale, cantato in quattro lingue, con la collaborazione di musicisti e autori di grande talento, è un disco che invita ad andare oltre le apparenze, alle mode e i cliché di genere e del momento.

 

Provenienza:  Firenze, Toscana

Sito Web:  www.nicolagenovese.it

Replica del CD audio “Tradizione Commerciale” di Ance e i Fatti Quotidiani

 

 

 

 

 

 

COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER “Ance e i Fatti Quotidiani”:

E’ stato realizzato un CD confezionato in Extrapack 3 ante

 

Il disco è un Ep di 6 tracce che si ripropone di affrontare ironicamente il tema del settore “terziario” e arriva come epilogo di una trilogia a tema “lavorativo”, dopo “Lavoretto a catena”(settore  “industriale”, 2008 su etichetta Snowdonia) e “Professionisti nel campo”(settore“agricoltura”, 2011).

 

ANCE (Andrea Lovito)

“Mi definisco un cantautore “trasversale”. La mia musica attraversa stili e generi molteplici (folk, pop, rock, jazz, ska, reggae…) ed accompagna testi “surreali, ironici, impegnati, se non propriamente arrabbiati”. Classe 1980, toscano ma di origini lucane, suono dall’età di 13 anni. Nel 2002 con la mia band “Ance & i BombaLiberaTutti” registro un disco autoprodotto di impronta folk-rock dal titolo “La festa del Rione”. 2003 Rockcontest di Firenze. Nel 2004 il gruppo si scioglie e provo altre strade artistiche (teatro vernacolare, tribute band e musicals). Nel 2007 torno al cantautorato partecipando al “Festival 7note” a Pesaro, dove ricevo il premio speciale al miglior autore, col brano “Decorazioni”. Nel giugno 2008 esce “Lavoretto a catena” per l’etichetta Snowdonia/Audioglobe. Nel 2010 partecipo a Musicultura e attraverso il concorso “T-Rumors”, seguo un corso individuale in composizione/arrangiamento con Francesco Magnelli (C.S.I, Litfiba, Ginevra Di Marco). Nel novembre 2011 esce il disco autoprodotto “Professionisti nel campo”, accompagnato dalla mia nuova band i “Fatti Quotidiani”: Daniele Bianconi (basso), Dario Gozzini (tastiere), Michele Trentacosti (batteria), Massimiliano Lami (sax), Federica Amato (cori). Segue l’EP “Tradizione Commerciale” previsto per  luglio 2013″.

 

Provenienza:  Empoli, Toscana

Sito Web: www.ancemusic.it

Duplicazione CD “Who’s got his own?” di Stazioni Sonore

 

 

 

 

 

 

COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER “Stazioni Sonore”:

E’ stato realizzato un CD confezionato in Bustina Maxi con anta

 

Stazioni Sonore, il duo di Claudia Tellini e Nicola Vernuccio in questo disco compie un viaggio tra canzoni di differente provenienza (jazz, pop, teatro, folk etc.) riproponendo con il loro personale apporto artistico, una riflessione sul rapporto degli esseri umani con la fruizione dei beni materiali (Mountains O’ Things, La Ballata dell’Agiatezza, Money etc..) che, per contrasto o per necessità, rilancia l’importanza dei beni immateriali (Alfie, “Io non ho bisogno di denaro” su Money, Cantico delle Creature) e di quanto possano o meno guarirci o quantomeno lenire gli effetti del consumismo a cui siamo spinti dal sistema in cui viviamo. Si ascoltano anche composizioni originali di Mauro Avanzini alto sassofonista e flautista sarzanese, con testi inediti a cura di Claudia Tellini.

 

Provenienza:  Pisa, Toscana

Stampa CD “Il Giro del mondo in 80 Giorni” Sganzisgatto

 

 

 

 

 

 

COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER “Sganzisgatto”:

E’ stato realizzato un Digipack a 2 ante 

 

“Il giro del Mondo in 80 giorni Il Musical OST” è la colonna sonora dell’omonimo musical inedito prodotto dalla Compagnia Teatrale Sganzisgatto di Empoli (FI). Le musiche interamente suonate dalla Sganzisgatto Band (Paolo Peruzzi/Chitarra, Stefano Cipollini/Basso, Stefano Bragonzoni/Tastiera e Filippo Tinti/Batteria), sono state composte da Niccolò Bracci, Mirko Labinero e Alessandra Cecconi. Ogni pezzo vanta specificità  strumentali, di genere, di modulazione e interpretazione ispirate alle particolari sonorità  tipiche del luogo del mondo in cui il brano è inserito. Spaziando dalla big band al pop, dal rock al country,  i pezzi vi faranno entrare con i loro ritmi in atmosfere ora frenetiche, ora romantiche, talvolta scanzonate, talvolta paurose accompagnandovi in un viaggio attorno al mondo insieme ai protagonisti del musical ispirato al capolavoro di Verne. 

Sito Web: www.sganzisgatto.it

Provenienza: Empoli, Toscana